“Sbocciare – è un esito- Incontrare un fiore
e guardarlo distratti
non porta minimamente a sospettare
le minute circostanze
che assistono l’evento luminoso
realizzato così intricatamente
e poi offerto come una farfalla al meridiano –
Imballare il bocciolo -opporsi al verme-
ottenere i suoi diritti di rugiada –
regolare il caldo, eludere il vento,
scampare ai voli furtivi dell’ape-
non deludere madre natura
che lo aspetta quel giorno –
Essere un fiore, è una responsabilità
abissale”
Il vento caldo che ha accompagnato questo nuovo mese.
Il mio lavoro che cambia nella stagione estiva e mi fa sentire sempre attenta e sempre viva.
E queste parole che sono state spunto e inizio per le pratiche di questa settimana.
Desiderio ricordarmi che questo piccolo evento luminoso appartiene anche a tutti noi.
Desiderio ricordarmi che questa intima chiamata a fiorire è la nostra più alta responsabilità.