Le mie proposte

Progetto “Tribù in movimento”

Il progetto “Tribù in movimento” nasce dall’esigenza di proporre ai giovani, in quella fase delicata della loro crescita qual’ è la preadolescenza e l’adolescenza, una serie di incontri-laboratori in cui possono sperimentarsi, lasciando emergere i loro vissuti emotivi e le loro difficoltà.

Verranno utilizzate appositamente tecniche diverse, dall’ arteterapia (teatro, argilla, danza, arte, musica) alle tecniche di yoga (ascolto del corpo, rilassamento, meditazione), proprio per poter facilitare la comunicazione, l’espressione dei propri talenti e della propria unicità, accrescendo in questo modo l’autostima e la fiducia.

Gli incontri termineranno sempre con riflessioni personali e di gruppo (circle time), così da sviluppare un clima di relazione e di comprensione.

Gli incontri sono rivolti prevalentemente a gruppi-classe, ma è possibile strutturare un progetto per gruppi interclasse, lavorando in questo modo su specifiche difficoltà.

La durata degli incontri è di due ore.

Family yoga: per bambini insieme al genitore

Uno spazio dedicato al rapporto genitore-bambino in cui poter sperimentare i benefici dello yoga attraverso un’attività dinamica e giocosa.

Family yoga è un modo pratico di trasmettere amore ed affetto attraverso esercizi divertenti e posizioni yoga che permettono di rinnovare la complicità e di arricchire la comunicazione non verbale con il proprio figlio/a.

Yoga per bambini e nelle scuole

Nel corso delle lezioni si prenderà contatto con questa antica disciplina in modo giocoso e divertente. Si sperimenteranno le posizioni, i giochi con il respiro, il relax, lo “Yoga-arte” per stimolare la creatività. Lo yoga per bambini favorisce la concentrazione e l’ascolto. Il clima non competitivo incoraggia il rispetto, la condivisione e l’amicizia.

 

Incontri per le donne

PARTENDO DA ME: I CINQUE CODICI AFFETTIVI

Lo scopo di questo percorso è quello di lavorare, attraverso le arti terapie, su cinque nostri aspetti che fanno di noi un’unità. Sarà un vero e proprio laboratorio in cui conoscersi, sperimentarsi e condividere insieme ad altre donne la nostra storia, i nostri desideri, la nostra forza e la nostra creatività. In questo viaggio ci verranno incontro i Codici Affettivi, delle linee guida utili a scoprire la nostra “buona famiglia interna”. Saranno cinque tappe in cui poterli riconoscere, comprendere e vivere. Non serve alcuna competenza ma solo la disponibilità a mettersi in gioco: corpo, mente e cuore.

 

Il Codice Materno: è il codice che riguarda la nostra capacità di amare. Esso rappresenta la nostra parte “materna”, non tanto nel            ruolo di genitore, ma come portatrici di nutrimento ed accoglienza.

Il Codice Paterno: è il codice della nostra autonomia. E’ quella parte di noi che ci aiuta ad esprimere il nostro potere e la nostra volontà per diventare adulti responsabili.

Il Codice dei Fratelli: è il codice del nostro essere sociale, del nostro essere-nel-mondo. Non possiamo considerarci separati dagli altri perché è solo grazie alle relazioni che possiamo crescere e migliorarci.

Il Codice del Bambino Interiore: è il codice che riguarda la nostra creatività, l’espressione dei nostri talenti, quella parte di noi che rimane sempre attiva e pronta alla meraviglia.

Il Codice del Corpo: rappresenta il rapporto con il nostro corpo, con l’energia delle nostre emozioni e della nostra sessualità, con il piacere in tutti gli aspetti della nostra vita.

 

Possiamo chiederci: A che punto sono in questo momento della mia vita con l’amore? Mi sento amata? Riesco ad amare gli altri? A che punto sono con l’autonomia: posso considerarmi una persona indipendente o sento sempre la necessità di essere accompagnata? Ho una buona vita sociale? Riesco a portare i miei talenti e la mia creatività nel mondo? Riesco a vivere il mio corpo, considerandolo sacro e importante? Forse rispondere a queste domande non è così immediato e semplice, anzi molto probabilmente scopriremo che una o più parti di noi desiderano la nostra attenzione. Essere integri vuol dire sviluppare i nostri aspetti in modo equilibrato, vuol dire permetterci di essere noi stesse ed essere felici. E allora… non resta che mettersi all’opera!

Il cerchio delle farfalle

Il processo di guarigione, inteso come ritorno all’interezza, è un processo che riguarda il sentire, l’accettazione, la ri-creazione di se stessi in armonia con le proprie polarità e con l’universo intero. Questo è primo appuntamento di un ciclo di incontri mensili pensati per ritrovare parti di noi, mettendo le ali a ciò che ha bisogno di essere visto e fatto volare. 

Sarà un cerchio mensile di donne per le donne, utile per condividere esperienze e prendersi cura di sé. Utilizzeremo tecniche semplici per imparare ad entrare nell’esperienza del corpo e del respiro, così da riconquistare la nostra energia, e tecniche di arte-terapia come strumento per connettersi alla voce della propria anima. Sarà un tempo per sperimentare il proprio mondo interiore usando i colori, il disegno, il movimento creativo, la meditazione e l’argilla. In ogni incontro verrà affrontato un tema diverso (i sogni, l’amore, le emozioni, il cambiamento, gli ostacoli ecc.) che avremo modo di esprimere liberamente mettendoci in gioco in maniera nuova, diversa. Non occorre alcuna competenza o abilità artistica, se non la disponibilità ad aprire il cuore!