“Stamattina all’alba capisco che questo nuovo giorno non assomiglia a nessun altro, è unico. Spesso pensiamo di conservare per dopo certe mattine. Ma è impossibile. Ogni mattino è speciale, è unico. Amico mio, come vedi questo mattino? È qui per la prima volta nella nostra vita? È la ripetizione di un mattino del passato?Amico, quando non siamo presenti i mattini si ripetono. Se siamo presenti di fronte alla vita, ogni mattino è un nuovo spazio , un nuovo tempo. (..)
Un mattino non è una pagina che copri di parole e che giri di continuo.
Un libro è un sentiero dove andare e venire. Un mattino non è un sentiero, nemmeno un viottolo seguito da un uccello che vola via senza lasciare traccia. Un mattino è una sinfonia; dipende dalla tua presenza che ci sia o non ci sia.”
(Thich Nhat Hanh)
Un ultimo fiore di limone, i suoi piccoli frutti verdi come ultimo regalo di fine autunno; la luce che illumina il tappeto di foglie dopo la pioggia di ieri. E l’intensità dei colori che mi ricorda la nostra intensità dopo che lasciamo andare pretese e sconfitte.
Questo oggi, se lo vogliamo, è sempre la nostra sinfonia più bella.