A cosa serve la nostra pratica se non a ingentilirsi?
Se non a ritrovare quella scioltezza nel corpo, nei pensieri, nel rapporto con noi e con la vita che se non impariamo a nutrire diventa con gli anni durezza, amarezza, e non accettazione a tutti i livelli?
“Avere la stessa semplicità gioiosa di una rosa che sboccia.”
Ecco vorrei che il mio yoga fosse questo: leggerezza e fioritura in ogni stagione.