“Aprire i petali del nostro essere… esporci alla vibrazione della vita.“ (Vimala Thakar)
Osservavo questa luce accarezzare le rose. Le porto sempre con me quando torno dal mare. Mi parlano di famiglia, di femminilità, di bellezza e coraggio.
Settembre è ormai diventato un mese di inizi per tante cose. Sono giorni di preparativi, di condivisione di nuove idee e progetti.
Quanta solidità occorre per essere se stessi? Quanto amore per la nostra unicità? Quanta fiducia nell’esporci e nel portare avanti ciò che sentiamo dentro?
È questo che fin dall’inizio andremo a ricercare nelle nostre lezioni.
Ci prenderemo cura del corpo perché muscoli e ossa sono la nostra terra, il luogo in cui sperimentare sicurezza e presenza, affidamento e stabilità.
E ci alleneremo pian piano a portare quel benessere a tutto il resto – pensieri, emozioni, azioni – imparando a muoverci secondo le diverse energie delle stagioni:
fiducia,
coraggio,
forza,
leggerezza.
Osservavo le rose. Osservavo la luce.
È a questo che deve portarci lo yoga: a fiorire in ogni stagione, a fiorire sempre, senza riserve.