“Non voglio diventare migliore, voglio sorridere al mio peggio.
Non voglio essere un’altra, voglio adottarmi tutta intera”.
C.L. Candiani

La natura non conosce complessi, giudizi o inibizioni, mi sono detta camminando in mezzo al bosco. Non si priva mai della sua energia vitale, come troppo spesso facciamo noi.
Ho camminato in mezzo a quella potenza semplice, sentendo che ciò che mi circondava era qualcosa di più di un albero, di una nuvola o di un verde prato.

C’è sempre una sottile chiamata per noi da parte del tutto.
Un incoraggiamento ad essere grandi, vivi, meravigliosi.
Un invito ad amarci così.
Senza riserve né esclusioni.
Senza storia e senza identità.