Ieri, alla fine di un incontro di counseling, mi sono emozionata anch’io. È arrivato un messaggio molto forte a conclusione di un lavoro che ha coinvolto respiro e coraggio, corpo e cuore.
Vedere e accogliere sono i due verbi più importanti nel nostro cammino. Sono ciò che ci consente di riconoscere le nostre ferite, di toglierci dalle abitudini, di creare spazio nuovo alimentando quella leggerezza di cui tanto abbiamo bisogno.
Mi sono emozionata perché dentro il nostro buio sono nascosti i doni più grandi.
Sono lì per noi.
E ogni volta che abbiamo la forza di fermarci e di guardare quel groviglio inesplorato di emozioni e pensieri, di sensazioni e giudizi, compiamo davvero il passo più bello.
Allora qualcosa di nuovo arriva semplicemente davanti agli occhi perché abbiamo imparato a prenderci cura di noi perché abbiamo iniziato ad amarci e a dirci “Ecco, io sono qui.”
Quel che c’è
