“Per rinascere occorre spogliarsi, rimanere senza baldacchino, e persino senza tetto…senza protezione, senza appoggio, senza punto di riferimento.”
Timidi germogli.
Siete stati la mia meditazione di questa mattina.
Ho sentito scorrere dentro quello slancio che vi appartiene, che desidera rinascere senza chiedersi come o perché.
L’ho sentito bisognoso di essenzialità, di pura appartenenza alla propria verità, senza legami né convinzioni.
L’ho sentito mio, come un richiamo urgente ad alleggerire ciò che ingombra cuore e pensiero lasciandomi persa in una visione stanca e consumata di chi credo di essere.
Andare verso la primavera è una scelta quotidiana coraggiosa.