Dovremmo prenderci cura
della nostra energia.
Di quanto in noi
è sacro,
e del perché
siamo qui.
Dovremmo prenderci cura
del dono della nostra luce e
della nostra libertà.
Se ci perderemo
-e sarà troppo tardi-
raccoglieremo solo fine
e mai nuovi inizi.
Ho chiuso le mie mani portandole al cielo.
Che io non dimentichi mai di nutrire
tutto il mio invisibile.