Sono giorni di riflessione e cambiamento. Giorni in cui far scivolare via, con tutto l’amore possibile, i dubbi e le perplessità di un futuro sempre più incerto, per ancorarsi a ciò che è giusto perché richiama vita, saldezza e unione. Mai come in questi giorni ho raccolto dentro di me questa parola tanto importante per l’universo indiano: Dharma.
Dharma è l’ordine, l’equilibrio, l’armonia, è ciò che sostiene le tre dimensioni: il mondo, la società, il singolo essere, o -se vogliamo- la natura, l’essere umano e il divino, come se fossero un corpo solo.
Prego e lotto affinché la mia ricerca, il mio impegno, il mio lavoro, la mia quotidianità, sia sempre di più al servizio della coesione. Perché questo tempo ce lo chiede in mille modi diversi di diventare maturi. Ci chiede di sradicare ogni barriera di diversità, di giudizio, di non comprensione e di ricordare che se è stato un miracolo la nostra venuta al mondo è quel miracolo che ci deve costantemente guidare.