Questo tempo ci chiede ancora tanta forza, centratura, pazienza.
Ci chiede di avere una grande disponibilità interiore in grado di accogliere una realtà in continuo cambiamento.
Ci chiede di modificare la nostra prospettiva, di non soffrire
– sì, di non soffrire-
di non alimentare quel meccanismo che fa svanire la nostra energia, che ci fa dimenticare che siamo esseri liberi, vivi, in grado di ricominciare ogni volta dall’inizio.
Quant’è importante per me, in momenti come questo, chiedere aiuto al corpo. Sentire che questa forza è lì, in me, presente quando mi muovo consapevole; presente quando mi muovo a partire del ventre. Presente perché mi parla del mio essere innestata alla Vita, perché mi racconta di un desiderio al mio essere qui, così lontano e grande, che se solo sapessi immaginarlo svanirebbe ogni timore e fiorirebbe solo fiducia.